Guidebook for Napoli
Food Scene
Ristorantino molto piccolo....potrai mangiare un ottimo ragù e passare una splendida serata all'aria aperta nel cuore del contro storico. Il personale è pronto ad accogliere una clientela internazionale. Decisamente consigliato!!!!
166 當地人推薦
Tandem Ragù
51 Via Giovanni PaladinoRistorantino molto piccolo....potrai mangiare un ottimo ragù e passare una splendida serata all'aria aperta nel cuore del contro storico. Il personale è pronto ad accogliere una clientela internazionale. Decisamente consigliato!!!!
Trattoria da Nennella
22 Vico Lungo Teatro NuovoTipica trattoria napoletana. Gestori e personale molto simpatici.
Storica pizzeria napoletana. Non meravigliarti se c'è da aspettare...... la pizza è davvero super!
342 當地人推薦
Gino e Toto Sorbillo
32 Via dei TribunaliStorica pizzeria napoletana. Non meravigliarti se c'è da aspettare...... la pizza è davvero super!
Il Vascio è un'esperienza culinaria e culturale, oltre che goliardica e dal sapore storico, accompagnata con la posteggia classica, all'interno di un vero vascio napoletano ai Quartieri Spagnoli, dove la sublime cucina della padrona di casa farà da cornice all'accoglienza della sua famiglia. Storie e aneddoti, legati al luogo ed al quartiere, accompagneranno simpaticamente la vostra serata; una formula di cena a menù fisso con unico turno, renderà anche perfetti sconosciuti, membri della famiglia
9 當地人推薦
O Vascio Tradizione Napoletana Quartieri Spagnoli
40 Vico Lungo del GelsoIl Vascio è un'esperienza culinaria e culturale, oltre che goliardica e dal sapore storico, accompagnata con la posteggia classica, all'interno di un vero vascio napoletano ai Quartieri Spagnoli, dove la sublime cucina della padrona di casa farà da cornice all'accoglienza della sua famiglia. Storie e aneddoti, legati al luogo ed al quartiere, accompagneranno simpaticamente la vostra serata; una formula di cena a menù fisso con unico turno, renderà anche perfetti sconosciuti, membri della famiglia
Elegante ristornate di pesce situato in un piccolo angolo di paradiso alla fine della discesa di Marechiaro. (70-90 euro a persona). Molto bello d'estate, ma piacevolissimo anche d'inverno quando il clima consente di stare seduti all'aperto.
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CICCIOTTO dal 1942
32 Calata Ponticello a MarechiaroElegante ristornate di pesce situato in un piccolo angolo di paradiso alla fine della discesa di Marechiaro. (70-90 euro a persona). Molto bello d'estate, ma piacevolissimo anche d'inverno quando il clima consente di stare seduti all'aperto.
Se vieni a Napoli non puoi fare a meno di una passeggiata sul Lungomare: da qui godrai di una vista mozzafiato della collina do Posillipo e di tutto il golfo.
Inoltre potrai scegliere tra tantissimi ristoranti e pizzerie raggiungere il Borgo Marinari che, oltre ad essere una location di grande fascino (trattandosi dell'isolotto che ospita il famoso Castel dell'OVo) ospita alcuni tra i ristornati più famosi della zona.
74 當地人推薦
Lungomare Mergellina
32 Via MergellinaSe vieni a Napoli non puoi fare a meno di una passeggiata sul Lungomare: da qui godrai di una vista mozzafiato della collina do Posillipo e di tutto il golfo.
Inoltre potrai scegliere tra tantissimi ristoranti e pizzerie raggiungere il Borgo Marinari che, oltre ad essere una location di grande fascino (trattandosi dell'isolotto che ospita il famoso Castel dell'OVo) ospita alcuni tra i ristornati più famosi della zona.
Drinks & Nightlife
E' una piazza in cui si concentrano tanti bar e localini notturni........ ideale quando il clima consente di stare all'aperto!
402 當地人推薦
Piazza Bellini
Piazza BelliniE' una piazza in cui si concentrano tanti bar e localini notturni........ ideale quando il clima consente di stare all'aperto!
Questa è decisamente la strada della movida napoletana per chi ha voglia di esplorare il quartiere Chiaia.
Tra i bar più in voga nella strada si segnalano: il Jezzy (bar e cucina), il BA BAR e l'Happening.
14 當地人推薦
Via Bisignano
Via BisignanoQuesta è decisamente la strada della movida napoletana per chi ha voglia di esplorare il quartiere Chiaia.
Tra i bar più in voga nella strada si segnalano: il Jezzy (bar e cucina), il BA BAR e l'Happening.
Meraviglioso bar quando il tempo è bello. Ideale per bere qualcosa in compagnia di amici e gustare una frittura di pesce. Situato su delle scale, è un posto defilato e divertente.
Fish Bar Marechiaro
22 Via MarechiaroMeraviglioso bar quando il tempo è bello. Ideale per bere qualcosa in compagnia di amici e gustare una frittura di pesce. Situato su delle scale, è un posto defilato e divertente.
Bar del Mare
Molto più di un semplice ristorante
Un piccolo angolo di paradiso
Dove il profumo del mare si mixa ai sapori della buona cucina.
7 當地人推薦
Bar del Mare Posillipo
18 Via Ferdinando RussoBar del Mare
Molto più di un semplice ristorante
Un piccolo angolo di paradiso
Dove il profumo del mare si mixa ai sapori della buona cucina.
Ideale per passare una bella serata nel centro di Chiaia! Risto-club alla moda, molto esclusivo.... è importante prenotare per avere un tavolo a cena.
Kisskissbangbang
9 Vico Santa Maria a Cappella VecchiaIdeale per passare una bella serata nel centro di Chiaia! Risto-club alla moda, molto esclusivo.... è importante prenotare per avere un tavolo a cena.
Enoteca di altissimo livello situata nel cuore di Chiaia...... è preferibile andarci d'inverno perchè non ha tavoli all'aperto!
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Ebbrezza Di Noè
9 Vico VetrieraEnoteca di altissimo livello situata nel cuore di Chiaia...... è preferibile andarci d'inverno perchè non ha tavoli all'aperto!
Nuovo bar di tendenza per i Napoletani più esigenti in fatto di cocktail, musica, tapas e pietanze tra gourmet e tradizione.
I tavoli all'aperto che guardano Castel dell'Ovo sono davvero belli.
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Officina
169 Via Santa LuciaNuovo bar di tendenza per i Napoletani più esigenti in fatto di cocktail, musica, tapas e pietanze tra gourmet e tradizione.
I tavoli all'aperto che guardano Castel dell'Ovo sono davvero belli.
Piazza Giulio Rodinò
Piazza Giulio RodinòPanino e birra all'aria aperta nel cuore di Chiaia.
Parks & Nature
La Villa comunale di Napoli costeggia il meraviglioso lungomare ed è l'ideale per raggiungere piazza Vittoria evitando il traffico e lo smog. Adatta pure alle biciclette.
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Villa Comunale
La Villa comunale di Napoli costeggia il meraviglioso lungomare ed è l'ideale per raggiungere piazza Vittoria evitando il traffico e lo smog. Adatta pure alle biciclette.
Il parco Virgiliano (da non confondere con il quasi omonimo parco Vergiliano a Piedigrotta, nel quartiere Chiaia), detto anche "parco della Rimembranza", è un parco panoramico che sorge nel quartiere Posillipo, a Napoli. Fu realizzato a cavallo degli anni venti e trenta su disposizione dell'Alto commissariato per la Provincia di Napoli e aperto nel 1931 (anno IX dell'era fascista) come parco della Vittoria o della Bellezza.
Fu in seguito definito parco della Rimembranza fino a quando, grazie all'iniziativa di Guido Della Valle, assunse il nome di Virgiliano in onore del poeta romano.
Si estende su un'area di circa 92.000 m² a 150 m s.l.m., sul promontorio della collina di Posillipo.
357 當地人推薦
維吉利亞諾公園
Viale VirgilioIl parco Virgiliano (da non confondere con il quasi omonimo parco Vergiliano a Piedigrotta, nel quartiere Chiaia), detto anche "parco della Rimembranza", è un parco panoramico che sorge nel quartiere Posillipo, a Napoli. Fu realizzato a cavallo degli anni venti e trenta su disposizione dell'Alto commissariato per la Provincia di Napoli e aperto nel 1931 (anno IX dell'era fascista) come parco della Vittoria o della Bellezza.
Fu in seguito definito parco della Rimembranza fino a quando, grazie all'iniziativa di Guido Della Valle, assunse il nome di Virgiliano in onore del poeta romano.
Si estende su un'area di circa 92.000 m² a 150 m s.l.m., sul promontorio della collina di Posillipo.
Nel giugno 1815 Ferdinando IV di Borbone acquistò per la moglie morganatica Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia e, precedentemente, vedova del principe Benedetto III Grifeo di Partanna, la tenuta del principe Giuseppe Caracciolo di Torella, ampio appezzamento sulla collina del Vomero, dove si ergeva una imponente villa che, in onore della moglie, chiamò Floridiana. L'acquisto da parte del re, nel 1817, di proprietà confinanti fece guadagnare alla villa un nuovo ingresso in direzione di Chiaia. L'architetto Antonio Niccolini ebbe l'incarico di ristrutturare la vecchia costruzione e tra il 1817 e il 1819 realizzò la villa in stile neoclassico e l'ampio parco di stile romantico.
71 當地人推薦
Parco villa Floridiana
77 Via Domenico CimarosaNel giugno 1815 Ferdinando IV di Borbone acquistò per la moglie morganatica Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia e, precedentemente, vedova del principe Benedetto III Grifeo di Partanna, la tenuta del principe Giuseppe Caracciolo di Torella, ampio appezzamento sulla collina del Vomero, dove si ergeva una imponente villa che, in onore della moglie, chiamò Floridiana. L'acquisto da parte del re, nel 1817, di proprietà confinanti fece guadagnare alla villa un nuovo ingresso in direzione di Chiaia. L'architetto Antonio Niccolini ebbe l'incarico di ristrutturare la vecchia costruzione e tra il 1817 e il 1819 realizzò la villa in stile neoclassico e l'ampio parco di stile romantico.
Spiaggia demaniale.... perfetta per un bagno veloce al centro della città!
7 當地人推薦
Spiaggia delle Monache
357 Via PosillipoSpiaggia demaniale.... perfetta per un bagno veloce al centro della città!
Il Parco sommerso di Gaiola è una piccola area marina protetta di 42 ettari di mare che circonda le Isole della Gaiola nel golfo di Napoli e che si estende dal Borgo di Marechiaro alla Baia di Trentaremi, istituita congiuntamente dai Ministeri dell'Ambiente e dei Beni Culturali nel 2002. L'Area Marina Protetta è visitabile mediante visite guidate con battello a visione subacquea, itinerari snorkeling e diving. Il Centro Visite è ubicato presso il CeRD, Centro Ricerca e Divulgazione scientifica del Parco, dove vengono svolte attività didattico-educative per le scuole e attività formative. Il Centro Visite del Parco è aperto al pubblico tutti i giorni tranne il Lunedì dalle 10,00 alle 16,00.
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Gaiola Island
Il Parco sommerso di Gaiola è una piccola area marina protetta di 42 ettari di mare che circonda le Isole della Gaiola nel golfo di Napoli e che si estende dal Borgo di Marechiaro alla Baia di Trentaremi, istituita congiuntamente dai Ministeri dell'Ambiente e dei Beni Culturali nel 2002. L'Area Marina Protetta è visitabile mediante visite guidate con battello a visione subacquea, itinerari snorkeling e diving. Il Centro Visite è ubicato presso il CeRD, Centro Ricerca e Divulgazione scientifica del Parco, dove vengono svolte attività didattico-educative per le scuole e attività formative. Il Centro Visite del Parco è aperto al pubblico tutti i giorni tranne il Lunedì dalle 10,00 alle 16,00.
Arts & Culture
Situato nel cuore del centro antico di Napoli, il Museo Cappella Sansevero è un gioiello del patrimonio artistico internazionale. Creatività barocca e orgoglio dinastico, bellezza e mistero s'intrecciano creando qui un'atmosfera unica, quasi fuori dal tempo.
Tra capolavori come il celebre Cristo velato, la cui immagine ha fatto il giro del mondo per la prodigiosa "tessitura" del velo marmoreo, meraviglie del virtuosismo come il Disinganno ed enigmatiche presenze come le Macchine anatomiche, la Cappella Sansevero rappresenta uno dei più singolari monumenti che l'ingegno umano abbia mai concepito.
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聖塞韋羅教堂博物館
19/21 Via Francesco de SanctisSituato nel cuore del centro antico di Napoli, il Museo Cappella Sansevero è un gioiello del patrimonio artistico internazionale. Creatività barocca e orgoglio dinastico, bellezza e mistero s'intrecciano creando qui un'atmosfera unica, quasi fuori dal tempo.
Tra capolavori come il celebre Cristo velato, la cui immagine ha fatto il giro del mondo per la prodigiosa "tessitura" del velo marmoreo, meraviglie del virtuosismo come il Disinganno ed enigmatiche presenze come le Macchine anatomiche, la Cappella Sansevero rappresenta uno dei più singolari monumenti che l'ingegno umano abbia mai concepito.
Il termine "Napoli sotterranea" sta ad indicare il fittissimo e complesso reticolo di cunicoli e cavità, che si trovano nel sottosuolo napoletano e che formano una vera e propria città che ricalca, in negativo, la città di superficie.
La città sotterranea si estende sotto tutto il centro storico, ad essa sono legati miti e leggende ancora oggi vivi nell'immaginario collettivo dei napoletani. Le gallerie sottostanti Napoli sono state usate, nel corso dei secoli, in diversi modi. Nate in seguito all'estrazione di tufo per la costruzione della città, sono state poi adibite ad acquedotto e come rifugio ai tempi della Seconda Guerra Mondiale.
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那不勒斯地下城
68 Piazza San GaetanoIl termine "Napoli sotterranea" sta ad indicare il fittissimo e complesso reticolo di cunicoli e cavità, che si trovano nel sottosuolo napoletano e che formano una vera e propria città che ricalca, in negativo, la città di superficie.
La città sotterranea si estende sotto tutto il centro storico, ad essa sono legati miti e leggende ancora oggi vivi nell'immaginario collettivo dei napoletani. Le gallerie sottostanti Napoli sono state usate, nel corso dei secoli, in diversi modi. Nate in seguito all'estrazione di tufo per la costruzione della città, sono state poi adibite ad acquedotto e come rifugio ai tempi della Seconda Guerra Mondiale.
Museo archeologico nazionale di Napoli (MANN) è un museo archeologico, tra i più importanti della città di Napoli. Vantando il più ricco e pregevole patrimonio di opere d'arte e manufatti di interesse archeologico in Italia, è considerato uno dei più importanti musei archeologici al mondo se non il più importante per quanto riguarda la storia dell'epoca romana.Ha una superficie espositiva complessiva di 12.650 m².
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那不勒斯國家考古博物館
18 Piazza MuseoMuseo archeologico nazionale di Napoli (MANN) è un museo archeologico, tra i più importanti della città di Napoli. Vantando il più ricco e pregevole patrimonio di opere d'arte e manufatti di interesse archeologico in Italia, è considerato uno dei più importanti musei archeologici al mondo se non il più importante per quanto riguarda la storia dell'epoca romana.Ha una superficie espositiva complessiva di 12.650 m².
Capodimonte Great Gate
24 Via CapodimonteMeravilgioso.
San Carlo Theatre
98 Via San CarloBiblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III
1 Piazza del PlebiscitoTeatro Bellini, Naples
14 Via Conte di RuvoTeatro Stabile Galleria Toledo
34 Vicolo I Porta Piccola a MontecalvarioTeatro del Fondo
Piazza MunicipioTeatro Sannazaro
157 Via ChiaiaUniversità Degli Studi di Napoli L'Orientale - Palazzo del Mediterraneo
59 Via Nuova MarinaUniversity Parthenope
38 Via Ammiraglio Ferdinando ActonUniversity of Naples Federico II
40 Corso Umberto ILa basilica di Santa Chiara, o il monastero di Santa Chiara, è un edificio di culto monumentale di Napoli, tra i più importanti e grandi complessi monastici della città. La basilica ha il suo ingresso su via Benedetto Croce, sorgendo sul lato nord-orientale di piazza del Gesù Nuovo, di fronte alla chiesa omonima ed adiacente a quella delle clarisse, un tempo quest'ultima facente parte del complesso monastico di Santa Chiara. Si tratta della più grande basilica gotica della città, caratterizzata da un monastero che comprende quattro chiostri monumentali, gli scavi archeologici nell'area circostante e diverse altre sale nelle quali è ospitato l'omonimo Museo dell'Opera.
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聖卡拉修褔利紀念建築群
49/c Via Santa ChiaraLa basilica di Santa Chiara, o il monastero di Santa Chiara, è un edificio di culto monumentale di Napoli, tra i più importanti e grandi complessi monastici della città. La basilica ha il suo ingresso su via Benedetto Croce, sorgendo sul lato nord-orientale di piazza del Gesù Nuovo, di fronte alla chiesa omonima ed adiacente a quella delle clarisse, un tempo quest'ultima facente parte del complesso monastico di Santa Chiara. Si tratta della più grande basilica gotica della città, caratterizzata da un monastero che comprende quattro chiostri monumentali, gli scavi archeologici nell'area circostante e diverse altre sale nelle quali è ospitato l'omonimo Museo dell'Opera.
Invenzione, devozione popolare, religiosità, spettacolarità: tutto questo e altro racchiude l’esposizione del Museo del Tesoro di San Gennaro, in un percorso di capolavori lungo sette secoli che oggi è possibile ammirare intatto grazie all’opera meritoria della Deputazione.
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Museum of the Treasure of San Gennaro
149 Via DuomoInvenzione, devozione popolare, religiosità, spettacolarità: tutto questo e altro racchiude l’esposizione del Museo del Tesoro di San Gennaro, in un percorso di capolavori lungo sette secoli che oggi è possibile ammirare intatto grazie all’opera meritoria della Deputazione.
Il Duomo di Napoli, l’imponente cattedrale situata sull’ottocentesca via Duomo, si erige vistosa nel cuore della città greco-romana tra il decumano superiore, via Anticaglia, e il decumano maggiore, via Tribunali. In età alto medievale tutta questa zona si chiamava Platea Summae e si contraddistingueva per i numerosi edifici fortificati sia dedicati al culto che all’aristocrazia.
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Cathedral of Naples, Chapel of St. Januarius
147 Via DuomoIl Duomo di Napoli, l’imponente cattedrale situata sull’ottocentesca via Duomo, si erige vistosa nel cuore della città greco-romana tra il decumano superiore, via Anticaglia, e il decumano maggiore, via Tribunali. In età alto medievale tutta questa zona si chiamava Platea Summae e si contraddistingueva per i numerosi edifici fortificati sia dedicati al culto che all’aristocrazia.
Ospitato nel quattrocentesco Palazzo Como, il museo nacque nel 1888 come un “sogno” del principe e mecenate delle arti Gaetano Filangieri. Il principe profuse tutto il suo impegno per la realizzazione dell’ambizioso programma di esportare a Napoli il modello europeo del Museo Artistico Industriale. In seguito alla morte del principe Filangieri, il museo cadde nell’oblio. Nel 1948 le opere superstiti vennero radunate e sottoposte ad un delicato restauro e la galleria venne riaperta, per essere poi richiusa negli anni Novanta ed aperta nuovamente nel 2015.
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Museo Civico Gaetano Filangieri
288 Via DuomoOspitato nel quattrocentesco Palazzo Como, il museo nacque nel 1888 come un “sogno” del principe e mecenate delle arti Gaetano Filangieri. Il principe profuse tutto il suo impegno per la realizzazione dell’ambizioso programma di esportare a Napoli il modello europeo del Museo Artistico Industriale. In seguito alla morte del principe Filangieri, il museo cadde nell’oblio. Nel 1948 le opere superstiti vennero radunate e sottoposte ad un delicato restauro e la galleria venne riaperta, per essere poi richiusa negli anni Novanta ed aperta nuovamente nel 2015.
l luogo più bello dell’incontro tra scienza e arte è certamente la Farmacia storica negli Incurabili, che è anche la parte più mirabile e meglio conservata dell’antico ospedale del Reame. Insuperato capolavoro del barocco-rococò, è al tempo stesso efficiente laboratorio del farmaco ed intrigante luogo di rappresentanza per l’élite scientifica dell’Illuminismo napoletano.
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Farmacia Degli incurabili
21 Via Maria Longol luogo più bello dell’incontro tra scienza e arte è certamente la Farmacia storica negli Incurabili, che è anche la parte più mirabile e meglio conservata dell’antico ospedale del Reame. Insuperato capolavoro del barocco-rococò, è al tempo stesso efficiente laboratorio del farmaco ed intrigante luogo di rappresentanza per l’élite scientifica dell’Illuminismo napoletano.
Essentials
Sole 365
14/16 Via IncoronataGrande supermercato con prezzi molto contenuti.
Getting Around
Municipio station
Via Medina STAZIONE METRO
piazza Giovanni Bovio
Piazza Giovanni BovioMETRO: fermata ideale per e dalla stazione centrale (Garibaldi)
Molo Beverello
Molo BeverelloPorto per collegamenti verso le isole di Capri, Ischia e Procida.
Alibus station
bus da e per aeroporto
Sightseeing
Il castel dell'Ovo (castrum Ovi, in latino), è il castello più antico della città di Napoli ed è uno degli elementi che spiccano maggiormente nel celebre panorama del golfo. Si trova tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia, di fronte a via Partenope.
A causa di diversi eventi che hanno in parte distrutto l'originario aspetto normanno e grazie ai successivi lavori di ricostruzione avvenuti durante il periodo angioino ed aragonese, la linea architettonica del castello mutò drasticamente fino a giungere allo stato in cui si presenta oggi.
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奧沃城堡
3 Via EldoradoIl castel dell'Ovo (castrum Ovi, in latino), è il castello più antico della città di Napoli ed è uno degli elementi che spiccano maggiormente nel celebre panorama del golfo. Si trova tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia, di fronte a via Partenope.
A causa di diversi eventi che hanno in parte distrutto l'originario aspetto normanno e grazie ai successivi lavori di ricostruzione avvenuti durante il periodo angioino ed aragonese, la linea architettonica del castello mutò drasticamente fino a giungere allo stato in cui si presenta oggi.
Piazza Plebiscito è la piazza per antonomasia per i Napoletani. E' ubicata nel cuore della città, attorno alla piazza si affacciano edifici importanti quali la Basilica di San Francesco di Paola, il Palazzo Reale, il Palazzo della Prefettura e il Palazzo Salerno. Oggi è una delle mete fisse dei turisti, completamente pedonalizzata, si presta spesso ad ospitare manifestazioni di massa o concerti.
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普利比西托廣場
Piazza del PlebiscitoPiazza Plebiscito è la piazza per antonomasia per i Napoletani. E' ubicata nel cuore della città, attorno alla piazza si affacciano edifici importanti quali la Basilica di San Francesco di Paola, il Palazzo Reale, il Palazzo della Prefettura e il Palazzo Salerno. Oggi è una delle mete fisse dei turisti, completamente pedonalizzata, si presta spesso ad ospitare manifestazioni di massa o concerti.
La strada che popolarmente è chiamata san Liguoro, risulta essere uno degli stenopori (dal gr.:stenosi restringimento e poros passaggio) tipici dell'architettura urbanistica greca la quale caratterizza tutto il centro antico di Napoli. In quanto stenoporos (cardine nell'urbanistica romana), la via fungeva da collegamento tra le due plateie (dal gr.:plateia piazza) la plateia maggiore (attuale via dei Tribunali) e quella inferiore (odierna Spaccanapoli). Le due principali strade dell'antica Neapolis,(dal gr. Città Nuova ) l'odierna Napoli, erano dunque congiunte perpendicolarmente proprio da questa strada, all'altezza della Basilica di San Lorenzo Maggiore, dove sorgeva l'agorà.
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Via San Gregorio Armeno
Via San Gregorio ArmenoLa strada che popolarmente è chiamata san Liguoro, risulta essere uno degli stenopori (dal gr.:stenosi restringimento e poros passaggio) tipici dell'architettura urbanistica greca la quale caratterizza tutto il centro antico di Napoli. In quanto stenoporos (cardine nell'urbanistica romana), la via fungeva da collegamento tra le due plateie (dal gr.:plateia piazza) la plateia maggiore (attuale via dei Tribunali) e quella inferiore (odierna Spaccanapoli). Le due principali strade dell'antica Neapolis,(dal gr. Città Nuova ) l'odierna Napoli, erano dunque congiunte perpendicolarmente proprio da questa strada, all'altezza della Basilica di San Lorenzo Maggiore, dove sorgeva l'agorà.
Complesso monumentale meraviglioso.
Scorpi di più : http://www.museodiocesanonapoli.com/#ilcomplesso
Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia
1 Largo DonnareginaComplesso monumentale meraviglioso.
Scorpi di più : http://www.museodiocesanonapoli.com/#ilcomplesso
La basilica di San Lorenzo Maggiore è una basilica monumentale di Napoli, tra le più antiche della città, ubicata nel centro antico, presso piazza San Gaetano.
Museo dell'Opera di San Lorenzo Maggiore, che comprende inoltre la visita agli scavi archeologici omonimi.
Particolare del portale gotico della chiesa
Il portale gotico, probabilmente eseguito con la collaborazione di maestri toscani, offre alla vista gli originari battenti lignei trecenteschi, ciascuno suddiviso in 48 riquadri in un discreto stato di conservazione. La facciata invece risale al 1742 in piena epoca barocca ed è opera del Sanfelice......
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聖洛倫佐馬焦雷
316 Piazza San GaetanoLa basilica di San Lorenzo Maggiore è una basilica monumentale di Napoli, tra le più antiche della città, ubicata nel centro antico, presso piazza San Gaetano.
Museo dell'Opera di San Lorenzo Maggiore, che comprende inoltre la visita agli scavi archeologici omonimi.
Particolare del portale gotico della chiesa
Il portale gotico, probabilmente eseguito con la collaborazione di maestri toscani, offre alla vista gli originari battenti lignei trecenteschi, ciascuno suddiviso in 48 riquadri in un discreto stato di conservazione. La facciata invece risale al 1742 in piena epoca barocca ed è opera del Sanfelice......